Poiché il mercato del pesce dalle mie parti è decisamente meno fornito rispetto al suo, lo chef Cannavacciuolo utilizza gli scampi, mentre io, nel mio caso, ho utilizzato dei gamberi, vi prometto, però, che il risultato sarà assolutamente ottimo comunque!
I sapori che compongono questa ricetta hanno la capacità di andare a creare un connubio favoloso, in grado di rendere questo piatto, qualcosa di assolutamente straordinario!
Siamo pronti a partire ma, prima di iniziare con la ricetta, ci tengo a ricordarvi alcune piccole cose che potreste trovare utili 🙂
- Potete facilmente stampare questa ricetta cliccando sulla piccola icona della stampante viola che trovate proprio qui sotto, accanto al titolo.
- Trovate una sessione dedicata agli abbinamenti consigliati, proprio alla fine di questa ricetta.
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E se siete fan dello chef Cannavacciuolo, in questo video troverete tutta la sua irruenza, la sua simpatia ed i suoi consigli per migliorare in cucina…e non solo!
Ora però, iniziamo con la ricetta!
Tempo di preparazione | 1 ora |
Tempo di cottura | 20 minuti |
Porzioni |
persone
|
- 1 Kg Cozze
- 4 Gamberi
- 300 Gr Calamari
- 1 spicchio Aglio
- mezza Cipolla
- 2 Uova
- Qb Prezzemolo
- Qb Olio
- Qb Sale
- Qb Pepe
- 320 gr Bucatini Di semola di grano duro
- 500 gr vongole veraci
- mezzo gambo sedano verde
- 1 peperoncino facoltativo
Ingredienti
|
- Ora passiamo all'impiattamento:
- Ricordati infine di guardare gli abbinamenti consigliati, proprio qui sotto!
Un piccolo grande gesto ♥
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Abbinamenti consigliati
Antipasto Iniziamo con qualcosa di soffice e leggero che non appesantisce e prepara i palati dei nostri ospiti a quello che verrà. A tale scopo, questi rocher salati su crema di zucca si potrebbero quasi dire, fatti su misura. Secondo Dal mare restiamo nel mare e lo facciamo con questi filetti di merluzzo al forno con olive verdi ed uvetta. Una ricetta in cui il contrasto dolce-salato regalato dal connubio olive-uvette è davvero quello che fa la differenza e che rende questo, un piatto eccellente. Dolce Se siete nella giusta stagione, potete concludere il pasto con freschezza con questo gelato al pistacchio o, se preferite, con questo gelato al cioccolato. Altrimenti queste palline al sapore di cocco e limone sapranno di certo farsi valere. In ogni caso, perché non concludere il pasto con il tocco di classe che solo una buona bevanda sa dare?Lo sapevate?
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I segeti per la riuscita di un buon piatto uno chef non te li rivelera’ mai……..
Detto questo, io consiglio una cottura con meno cozze, insomma bilanciando bene il pesce, se siete avvezzi alla sua cottura, saprete “dosare2 in modo ottimale il pesce che troverete nel vostro mercato; ogni zona ha il suo pescato, sopratutto per i gamberi, io sconsiglierei gli argentini, oppure li metterei senza testa, visto che e’ sempre congelata e inoltre il gambero e’ d’allevamento, nutrito chissa’ come….
Per quanto riguarda la mantecatura finale con l’uovo, se pure ci dev’esser, la piu’ breve possibile, oppure a padella calda ci si regola ad occhio.
Ti ringrazio per i preziosi consigli, io ho seguito la ricetta secondo Cannavacciuolo con le sue dosi e tu potresti avere ragione sulle quantità ma, avendo incontrato personalmente lo Chef, posso immaginare che qualche cozza in più non si noti 🙂
Per i gamberi, purtroppo nella mia zona non sempre quelli freschi sono reperibili; in ogni modo le teste non le ho utilizzate e, se trovo sul mercato i gamberi freschi, le utilizzo per preparare una bisque che poi surgelo ed utilizzo per altre preparazioni.
La ricetta mi sembra abbastanza convincente. Mi resta solo una perplessità riguardo alla mantecatura con le uova fatta in padella a fuoco basso. Suggerirei di effettuare questa operazione a bagnomaria appoggiando la padella sulla pentola con l’aya di cottura della pasta.
Buongiorno Antonio, trovo il tuo suggerimento interessante.
Io ho seguito il metodo dello Chef ma nulla vieta di tentare un diversivo.
Se provi a rifarla mantecando come dici tu, ti chiedo di raccontarmi il risultato (magari mandami una foto).
Grazie e… buon appetito 🙂
LA PROVERO’ SENZ’ALTRO, VI FARO’ SAPERE
Grazie Claudio, sarà un piacere avere il parere di un buongustaio 🙂
La devo provare. Ti dirò.
Bene Linda, anche tu come me sei curiosa in fatto di cucina.
Non vedo l’ora di conoscere la tua opinione. A presto 🙂