Una ricetta dello chef Cannavacciuolo: gli gnocchi al baccalà con vongole veraci.
Un ottimo primo di pesce con un intenso sapore di mare.
Secondo il suo consiglio, il tempo di cottura dipende dalla grandezza degli gnocchetti.
Più piccoli sono più in fretta saliranno in superficie.
Siate rapidi a toglierli dall’acqua per non farli scuocere, e ricordatevi di terminare la cottura con la mantecatura.
E ora qualche breve curiosità sul baccalà.
Il baccalà è il secondo alimento, dopo il salmone affumicato, più ricco di omega 3-6-9.
Il merluzzo sotto sale è una fonte di proteine migliore rispetto alla carne: un etto di pesce, infatti, ne contiene 39 grammi in confronto ai 20 circa dell’alternativa bovina e suina.
Possiede inoltre una bassissima quantità di grassi (solo 1 grammo per etto), qualità che lo rende una pietanza perfetta anche nelle più rigide delle diete.
Il baccalà è anche ricco di lisina, un amminoacido essenziale che il corpo umano non può sintetizzare da solo, di calcio e dell’insostituibile vitamina A.
Tanti pregi in pochissime calorie!
Antonino la sa lunga!
Se, come me, apprezzate le ricette dello chef Antonino Cannavacciuolo, c’è una sezione dedicata ai suoi piatti.
E ora vediamo come realizzare questi gnocchetti al baccalà.
Tempo di preparazione | 1 ora |
Tempo di cottura | 20 minuti |
Porzioni |
persone
|
- 500 gr vongole veraci
- 1 spicchio Aglio
- 1 cipollotto
- 1 Patata
- qb Olio evo
- qb Prezzemolo tritato
- qb Sale
- 200 gr baccalà dissalato
- 200 gr Patate
- 40 gr Farina 00
- 1 cucchiaio fecola
- 1 tuorlo d'uovo
Ingredienti
|
Ora non resta altro che gustarsi il piatto.
Piaciuta la ricetta? Allora vi piacerà anche la mia newsletter!
Iscrivetevi GRATUITAMENTE per:
- avere accesso all'area dei contenuti riservati agli iscritti, dalla quale scaricare gratuitamente contenuti riservati che verranno aggiunti costantemente;
- ricevere ogni settimana, direttamente sulla vostra email, contenuti di valore, non presenti né sul sito né sui miei canali Social;
Abbinamenti consigliati
Antipasto
Inizierei partendo da un classico rivisitato, una sorta di polipo con le patate, ma in una veste tutta nuova.
Date un'occhiata allo scrigno di patate con sorpresa.
Accompagnerei il tutto con questi crackers viola con esubero di lievito madre.
Secondo
Dopo gli stupendi gnocchetti di Cannavacciuolo è l'ora del secondo.
Facciamo quindi spazio a un filetto di salmone aromatizzato al Berberè e aneto, cotto a bassa temperatura nelle foglie di fico, un nome che è tutto un programma e una ricetta davvero deliziosa.
Digestivo
Per questo menù consiglio di concludere con un bel digestivo, un liquore menta e liquirizia che vi lascerà un piacevole senso di freschezza al palato.
Ma se proprio non riuscite a fare a meno del dolce, ecco il gelato alla liquirizia, che vi donerà altrettanta freschezza!
Vi è piaciuto il menù proposto? Non perdete allora l'ebook di Luciana In Cucina dedicato ai menù!
Lo sapevate?
I miei libri "Le mie ricette di primavera", "Le mie ricette d'estate", "Le mie ricette d'autunno", "I miei Menù di Natale" e la novità "Le mie ricette d'Inverno" sono ora disponibili sia in versione cartacea che ebook su Amazon!