Questa è una di quelle ricette che si fa “a occhio”: tutto dipende da quanto basilico riuscite a procurarvi, mi raccomando che sia sano, ovvero il più possibile incontaminato da varie sostanze aeree e del terreno.
In base alla quantità si aggiungono poi il sale e l’olio che alla fine deve proteggere il tutto dall’aria.
Quando ne preleverete la quantità che vi necessita dal vasetto, ricoprite d’olio la superficie, proprio per favorire la conservazione dell’alimento.
E’ una delle erbe aromatiche più conosciute ed apprezzate e non avrebbe bisogno di presentazioni: chiamato anche Basaco o Erba reale, il suo nome deriva dal greco basilikon, “regio” a conferma del suo ruolo protagonista assoluto tra le erbe aromatiche.
Il basilico appartiene alla famiglia delle Labiate.
Originario delle regioni calde dell’Asia e dell’Africa, in Italia si trova solamente coltivato: va innaffiato spesso e ama la mezz’ombra.
Per ottenere tante belle foglie profumate bisogna tagliare i fiori man mano che compaiono. Il basilico andrebbe utilizzato prevalentemente fresco ma si può anche essiccare all’ombra, in un luogo areato, e conservare in un recipiente chiuso.
Per preservarne nel modo migliore l’aroma, comunque, si può congelare: basta pulire delicatamente le foglioline e metterle in un sacchetto di plastica per alimenti, scuotendole per evitare che si attacchino l’una con l’altra.
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Ingredienti
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C'è chi mette le foglie di basilico intere, sempre seguendo più o meno questa ricetta.
Personalmente mi trovo meglio frullando il basilico perchè, immerso nell'olio, trovo che sia più pratico il suo utilizzo anche se il risultato è pressoché identico.
note: Originario delle regioni calde dell'Asia e dell'Africa, in Italia si trova solamente coltivato: va innaffiato spesso e ama la mezz'ombra.
Per ottenere tante belle foglie profumate bisogna tagliare i fiori man mano che compaiono. Il basilico andrebbe utilizzato prevalentemente fresco ma si può anche essiccare all'ombra, in un luogo areato, e conservare in un recipiente chiuso.
Un'altra soluzione per preservarne nel modo migliore l'aroma, è quella di congelarlo: basta pulire delicatamente le foglioline e metterle in un sacchetto di plastica per alimenti, scuotendole per evitare che si attacchino l'una con l'altra.
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Salve Luciana,
purtroppo anche io avevo cercato di conservare il basilico sott’olio fuori dal frigo, ma mi sono resa conto che è pressoché impossibile. Essendo il basilico molto ricco di acqua, è difatti molto difficile che il mix smetta di lavorare.
Ho così deciso di mettere il tutto in frigo, premendo bene il basilico in modo da eliminare le bolle d’aria e coprendo il tutto con abbondante olio di oliva. Nonostante questo, la superficie continua ad ossidarsi e diventare nera. E sono molto diffidente sui tempi di conservazione.
Quanto tempo, dunque, è possibile conservare il basilico sott’olio in frigorifero?
E’ possibile che il fatto che non metta il sale peggiori le proprietà di conservazione?
Grazie e buon lavoro
Ciao Lucia,
devo dirti che io l’ho fatto l’anno scorso e ancora oggi posso utilizzarlo.
Un po’ è normale che il colore viri verso il verde scuro ma il sapore del mio è ancora buono. Sicuramente il sale, essendo un ottimo conservante, va assolutamente inserito nella ricetta.
L’alternativa potrebbe essere quella di surgelarlo ma secondo me perde un po’ del suo profumo, oppure essiccarlo e conservarlo in un vasetto a tenuta ermetica.
Spero di averti aiutata con la mia risposta.
E’ possibile NON conservarlo in frigorifero? Grazie
Ciao Luigia,
purtroppo non è possibile lasciare questo tipo di preparazione fuori dal frigorifero in quanto, a temperatura ambiente, si altera facilmente.
Ottima ricetta da fare
Grazie Ketty, sono felicissima del tuo commento. Non ci crederai ma lo sto preparando proprio ora, questa stagione è fantastica ed il mio basilico è davvero rigoglioso 🙂