Vi ho fatto venire appetito con questa foto ricca di affettati, formaggi e ritz crackers?
Tutto merito del libro di Alessandra Fontana “Il Tagliere è servito” propostomi da Fefè Editore e che recensisco per la redazione di Inkbooks.
Dovrebbe essere il primo ricettario di taglieri in assoluto pubblicato in Italia ed io l’ho ricevuto in anteprima (l’esordio si è tenuto il 20 dicembre scorso) e posso dire che ho trovato questo libro divertente, allegro e molto molto invitante, qualcosa di davvero inedito e goloso.
Tanti spunti per improvvisare incontri in buona compagnia con “un’apparente improvvisazione”: un mix di piccoli e grandi assaggi sapientemente disposti su legno, ceramica, terracotta o altro per invogliare all’assaggio.
Dico apparente poiché, anche il più semplice dei taglieri se ben presentato, fa la sua gran bella figura e si presta facilmente a occasioni quali possono essere un compleanno, una festa della mamma o anche, perché no, un incontro romantico. Il suo bello, come dice l’autrice, è che un tagliere non deve per forza essere perfetto.
Proprio perché non ci sono regole da seguire, ognuno può dare spazio alla propria creatività mixando a piacere ciò che desidera offrire, assemblando dolce e salato, frutta, verdura, salumi e formaggi come un’orchestra con tanti strumenti diversi che creano un’ottima sinfonia.
Nel libro, oltre a gustose ricette (questi ritz fatti in casa ne sono un esempio, così come le lingue di suocera al pomodoro ed i grissini al rosmarino – provati personalmente), troviamo alcune proposte di menù:
- taglieri che vanno su tutto
- taglieri per le occasioni speciali
- taglieri stagionali
- taglieri peccaminosi
- taglieri per i più piccini
e vi sono anche degli ottimi suggerimenti per il servizio:
- fare attenzione alle temperature di servizio per esaltare il sapore degli alimenti (es.: il formaggio va tolto dal frigo almeno un paio d’ore prima)
- occhio alle quantità (semplice aperitivo o protagonista della serata?)
- la giusta porzione (calcolare le dosi partendo dal nostro piatto e moltiplicando per il numero dei commensali)
- i pericoli nascosti (non accostare ingredienti delicati accanto a quelli di sapore più strutturato)
- posateria (servire delle forchettine di legno in piccoli tumbler posti accanto alla composizione per permettere agli ospiti di servirsi più agevolmente).
Non mi resta che invitarvi alla gustosa lettura di questo bel libro, intanto date un’occhiata alla ricetta che vi propongo perché si sposa molto bene con tutto 🙂
Titolo: Il tagliere è servito
Sottotitolo: proposte per tutti i giorni e per le occasioni speciali
Autore: Alessandra Fontana
Casa editrice: Fefè Editore
Pagine: 164
Prezzo: 20,00€
Tempo di preparazione | 30 minuti |
Tempo di cottura | 12 minuti |
Porzioni |
persone
|
- 280 gr Farina 00 più un po'
- 20 gr zucchero
- 90 gr Burro freddo
- 30 ml Olio di semi di arachide
- 160 ml Acqua fredda
- 2 gr Sale rosa dell'Himalaya più un po'
- 1 bustina Lievito istantaneo per torte salate
- qb burro per pennellare
Ingredienti
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- Una volta ottenuto un impasto elastico stenderlo con il matterello tra due fogli di carta forno fino ad ottenere uno spessore non troppo sottile.
- Disporli su una teglia rivestita di carta forno e bucherellarli con uno stuzzicadenti.
- Cuocere a 180°C in modalità ventilata per circa 12 minuti.
- Si conservano a lungo in una scatola di latta.
Con l'aiuto della planetaria l'impasto in brevissimo tempo risulterà perfetto.
Grazie per essere arrivati fin qui.
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