I pici all’aglione sono un piatto tipico della Toscana, molto gustoso.
I pici sono un formato di pasta fatta a mano, simile agli spaghetti, ma più spessi e vengono realizzati semplicemente con acqua, farina e sale.
Lo spessore della pasta è notevole, infatti i miei avevano una cottura di 22 minuti… giusto il tempo per preparare il “sugo all’aglione“.
Questo sugo viene realizzato con una tipologia di aglio, l’aglione appunto, prodotto tipico della Toscana, ma viene spesso sostituito con del comune aglio.
Dato che dovremo spremere diversi spicchi d’aglio vi consiglio questo pratico attrezzo che vi renderà il tutto più semplice e soprattutto farà in modo che le vostre mani non odorino di aglio:
Tempo di preparazione | 15 minuti |
Tempo di cottura | 22 minuti |
Porzioni |
persone
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- 190 gr Pici
- 6 spicchi Aglio
- 1 scatola Pomodorini ciliegino oppure pelati
- 1 Peperoncino fresco
- 4-5 cucchiai Olio evo
- qb Sale rosa dell'Himalaya
- 1 cucchiaino aceto bianco
Ingredienti
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- In una pentola wok soffriggere a fuoco bassissimo nell'olio e con 2 cucchiai d'acqua l'aglio ed il peperoncino per circa cinque minuti.
- Nel frattempo portare a bollore l'acqua della pasta, salarla e tuffarvi i pici che dovranno cuocere per una ventina di minuti abbondante.
- Quando la pasta sarà giunta a cottura (mi raccomando, al dente), scolarla e versarla nella pentola del sugo per insaporirla.
I nostri pici all'aglione sono pronti per essere gustati, ovviamente è meglio assicurarsi di non avere un appuntamento galante dopo averli mangiati 😉
Nonostante non tutti abbiano "una passione" per l'aglio a causa del suo intenso aroma, è risaputo che fa molto bene alla nostra salute.
Diverse sono le proprietà dell'aglio:
- Antibiotiche: in caso di infezioni alle vie aeree diventa un potente battericida ed inoltre rinforza il nostro sistema immunitario.
- Depurative: soprattutto di reni e fegato.
- Antitumorali: aiuta a prevenire la formazione di tumori
- Antiossidanti: valido aiuto per il nostro cuore, regola la pressione sanguigna e aiuta a contrastare il colesterolo.
Prima di concludere, voglio lasciarvi un'altra chicca della cucina toscana: il paté toscano, provatelo e fatemi sapere!
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Alla prossima ricetta 🙂