Quanto sono buone le lasagne? E queste lasagne alla curcuma con rosa di Verona sono una vera gioia per il palato.
Ho trovato questo splendido radicchio dalle sfumature rosa acceso che ha colpito la mia attenzione e mi ha ispirata per la preparazione di questa ricetta.
La rosa di Verona è infatti una varietà piuttosto rara di radicchio dal sapore molto delicato e croccante, leggermente amarognolo con una gradevole nota dolciastra.
È molto ricco di antociani (quindi è un buon antiossidante), di potassio e altri sali minerali come fosforo, calcio, magnesio, zinco, ferro, manganese, ecc.. Contiene inoltre il triptofano, un aminoacido essenziale precursore della serotonina, che aiuta a rilassarsi e a riposare meglio.
Ho pensato di preparare delle lasagne alla curcuma così da esaltare ulteriormente il rosa del radicchio che, in cottura svanisce un po’, ma che si sposa molto bene con i formaggi e con il colore giallo della pasta.
È quindi il momento di scoprire la ricetta di queste bellissime lasagne al radicchio rosa.
| Tempo di preparazione | 40 minuti |
| Tempo di cottura | 15 minuti |
| Tempo Passivo | 30 minuti |
| Porzioni |
persone
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- 1 uovo
- 30 gr Farina di semola di grano duro
- 70 gr Farina 00 biologica
- 1 cucchiaio Olio evo
- 1 pizzico Sale rosa dell'Himalaya
- 1 macinata pepe nero
- 1 cucchiaino Curcuma in polvere
- 1 cespo Radicchio rosa di Verona
- 50 gr Taleggio Dop
- 100 gr Gorgonzola con mascarpone
- qb granella di nocciole
Ingredienti
per la sfoglia delle lasagne
per il condimento
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- In un mixer frullare tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo.
- Formare una palla, avvolgerla in pellicola per alimenti e trasferirla in frigorifero per almeno 30 minuti.
- Con la sfogliatrice ricavare le lasagne in uno strato piuttosto sottile.
- Sfogliare fino ad esaurimento dell'impasto.
- Dividere le sfoglie in tanti pezzi da circa 10-15 cm. e scottarle per trenta secondi in acqua bollente salata, poi prelevarle con una schiumarola e adagiarle su un panno asciutto.
- Ungere leggermente una pirofila da forno, adagiarvi una lasagna, coprire a strati con il radicchio spezzettato, un po' di granella di nocciole ed il formaggio a tocchetti.
- Alternare i vari strati di lasagna, radicchio e formaggi terminando con altra granella di nocciole.
- Infornare a 180°C in forno ventilato e cuocere per circa 10-15 minuti.
- Servire subito.
La curcuma, chiamata anche "Zafferano d'India", è una pianta erbacea tropicale appartenente alla famiglia dello zenzero e del cardamomo (Zingiberacee).
Da diversi secoli questa pianta, considerata un rimedio rinforzante e curativo per bambini ed anziani, è utilizzata nella medicina ayurvedica per le sue molteplici virtù, tanto che in India la curcuma è considerata una pianta sacra e caratterizza qualsiasi attività: da quelle religiose a quelle cosmetiche o medicinali; ha anche un nome diverso a seconda dell'utilizzo che se ne deve fare.
Viene utilizzata come cicatrizzante (si applica il rizoma sulla cute per curare ferite, punture di insetti, scottature, ecc...), come antinfiammatorio, antisettico, analgesico.
E' un valido aiuto per la digestione difficile e per il meteorismo, così come antivirale; protegge il fegato e lo sostiene nelle sue funzioni come stimolante delle secrezioni e dell'entrata in circolo della bile.
Favorisce la regolarità intestinale, riduce il colesterolo aiutando a smaltire i lipidi in eccesso e rinforza il sistema immunitario.
La curcumina e la vitamina C in essa contenute, oltre a regolarizzare il metabolismo, svolgono un'azione antiossidante in grado di contrastare i radicali liberi, responsabili dell'invecchiamento e del danneggiamento delle membrane delle cellule che compongono il nostro organismo.
Un cucchiaino da tè al giorno aggiunto alle pietanze si rivela un potente aiuto contro artrite, infiammazioni muscolari, artrosi, ecc...
E' ottima abbinata ai legumi, a minestre e risotti, ottima nella pasta e con le verdure e per aromatizzare pane e grissini.
Gradevole nello yogurt a colazione in accompagnamento a frutta fresca.
E' uno degli ingredienti essenziali del curry, la miscela di spezie indiana composta anche da peperoncino, pepe nero, chiodi di garofano, cannella, noce moscata e cumino.
La curcumina è la componente principale della pianta di curcuma: la sua debole biodisponibilità può essere aumentata quando è assunta insieme al pepe nero.
Inoltre i composti attivi, sia della curcuma che del pepe nero, hanno potenziali effetti antidepressivi.
Anche olio extravergine d'oliva e burro facilitano l'assorbimento della curcuma.
Si consiglia di aggiungere la curcuma alle pietanze a fine cottura.
Se siete amanti delle lasagne come me, ecco altre idee:
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