Pane e pomodoro

Pane e pomodoro

Oggi parliamo di pane e pomodoro.

Si può dare ad un libro l’aggettivo di appetitoso?

Questo appellativo mi è scaturito spontaneamente leggendo “Teoria e pratica di pane e pomodoro” di Leopoldo Pomés, edito da Graphe Edizioni e gentilmente propostomi per la recensione da Inkbooks.

Tutto il libro ruota intorno alla fetta di pane e pomodoro e quale libro non fu più adatto al mio blog? Un discorrere amichevole sulla teoria della fetta di pane insaporita con il pomodoro che arriva dalla Spagna ed ha origine nel lontano 1985, data in cui il libro venne pubblicato per la prima volta e a cui sono seguite successive ristampe.

Dopo decenni dall’uscita del libro, risulta praticamente impossibile non trovare in Catalogna, nella fattispecie a Barcellona, il pane con pomodoro, naturalmente accompagnato da molteplici squisitezze comprese nel menù.

In tutto il libro ciò che mi ha colpito di più e che mi rispecchia è questa frase: “Anche il minimo dettaglio è importante nel pasto, così come l’appetito, la compagnia, le materie prime, la cura di tutta la realizzazione, l’allegria ed il piacere“.

In fondo, da pochi e semplici ingredienti quali pane, pomodoro, olio e sale… con un minimo costo e velocità di preparazione, se le materie prime sono eccellenti, si ottiene un piacere per i palati direi assoluto!

Non voglio spoilerare tutto ma, tra le pagine, troverete anche suggerimenti (altresì esilaranti) su quando, con chi, e dove si devono oppure NON si devono mangiare pane e pomodori, oltre alla ricetta ortodossa, la ricetta acalorica e la ricetta gourmet di Nicola Santini. Il tutto accompagnato da numerosi schizzi disegnati dall’autore, pubblicati per la prima volta proprio nel 1985 per ‘promuovere lo sviluppo universale del mai sufficientemente apprezzato pane e pomodoro‘.

Per l’occasione ho preparato una pagnotta creata apposta con “mollica senza buchi”, come richiesto nel libro, di cui vi racconto la ricetta e, naturalmente, l’ho abbinata ad un pomodoro fresco schiacciato e appena scottato servito con un filo d’olio extravergine d’oliva e fiocchi di sale Maldon.

Titolo: Teoria e pratica di pane e pomodoro

Sottotitolo: con una ricetta gourmet di Nicola Santini

Autori: Leopoldo Pomés
Casa editrice: Graphe.it Edizioni

Pagine: 64
Prezzo: 7,00€

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Pane e pomodoro
Per preparare questa pagnotta ho utilizzato i rinfreschi in esubero dei miei lieviti madre: solido e li.co.li.
Tempo di preparazione 30 minuti
Tempo di cottura 1 ora
Tempo Passivo 12 ore
Porzioni
pagnotta
Ingredienti
Tempo di preparazione 30 minuti
Tempo di cottura 1 ora
Tempo Passivo 12 ore
Porzioni
pagnotta
Ingredienti
Istruzioni
  1. Inserire nell'impastatrice la farina e i lieviti con il malto ed impastare aggiungendo l'acqua man mano che viene assorbita dalla farina. Per ultimo inserire il sale continuando a lavorare fino ad incordatura dell'impasto.
  2. Formare una palla, inserirla in un recipiente, coprire con pellicola per alimenti e lasciar lievitare a temperatura ambiente per 8 ore.
  3. Il giorno dopo rovesciare l'impasto sul piano di lavoro infarinato e praticare delle pieghe a tre per quattro volte ogni 30 minuti. In totale la seconda lievitazione durerà 2 ore.
    Il giorno dopo rovesciare l'impasto sul piano di lavoro infarinato e praticare delle pieghe a tre per quattro volte ogni 30 minuti. In totale la seconda lievitazione durerà 2 ore.
  4. Ora formare la pagnotta.
  5. Trasferirla nella cesta di lievitazione infarinata mettendola capovolta e farla lievitare coperta per un'ora e mezza.
    Trasferirla nella cesta di lievitazione infarinata mettendola capovolta e farla lievitare coperta per un'ora e mezza.
  6. Inserire la pentola di ghisa nel forno e portarlo a 230°C. Una volta raggiunta la temperatura estrarre la pentola dal forno e rovesciarvi la pagnotta.
    Inserire la pentola di ghisa nel forno e portarlo a 230°C.  Una volta raggiunta la temperatura estrarre la pentola dal forno e rovesciarvi la pagnotta.
  7. Praticare dei tagli in superficie, coprire la pentola e rimettere in forno a 230°C per 30 minuti.
  8. Poi togliere il coperchio e proseguire la cottura a 220°C per altri 30 minuti.
  9. Lasciar raffreddare in forno con lo sportello aperto.
    Lasciar raffreddare in forno con lo sportello aperto.
  10. Lavare ed asciugare i pomodorini poi spremerli con le mani in una tazza e cuocerli in un pentolino per una decina di minuti.
  11. Affettare la pagnotta, condirla con i pomodorini, un filo d'olio extravergine d'oliva e qualche granello di sale Maldon.
    Affettare la pagnotta, condirla con i pomodorini, un filo d'olio extravergine d'oliva e qualche granello di sale Maldon.
Recipe Notes

Il cesto di lievitazione è molto comodo ma, se non lo avete, potete usare una marmitta rivestita con un canovaccio ben infarinato e procedere con la lievitazione.

Il sale di Maldon è un sale che io adoro perché è composto da cristalli a forma di piramide croccanti e dal sapore unico. Lo utilizzo spesso sulle focacce, sulla caprese, ma anche sul cioccolato, è fantastico!

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