Ma quanto sono invitanti queste crostatine alla frutta?

Ma come mai ho preparato tutte queste crostatine in una volta sola? Ora ve lo spiego.

Marzo è per la mia famiglia un periodo di feste. Tra il compleanno di mio marito, la festa della donna, il compleanno di mio figlio e la festa del papà, c’è sempre una buona scusa per riunirsi e festeggiare, passando del tempo insieme a tavola.

Visto che la crostata è una delle torte più apprezzate in assoluto, ho voluto preparare delle crostatine monoporzione per una di queste occasioni, così da cambiare un po’ e non proporre la classica fetta di torta.

In questo modo, oltre che avere una presentazione meno usuale, eviteremo di fare i disastri che ogni tanto capitano quando dobbiamo tagliare le nostre torte.

Prima di dedicarmi a realizzare le crostate fatte in casa, ho voluto approfondire il delicato tema pasta frolla, in modo da realizzare un impasto degno delle più buone pasticcerie.

Quando posso, infatti, vado a scuola, perché mi piace approfondire alcuni argomenti e trovo interessante poter conoscere altri punti di vista e “carpire qualche segreto” personale dei maestri.

Durante il corso sulla pasta frolla è stato spiegato che la frolla è un “non impasto”, cioè un insieme di farina, burro, zucchero, uova ed eventualmente aromi, con una consistenza morbida ma compatta, che permette di essere lavorato facilmente per creare pasticcini, torte e biscotti.

Il burro, specialmente nei periodi caldi, deve essere incorporato freddo agli altri ingredienti, in modo che la frolla risulti friabile senza perdere in compattezza. Lo possiamo anche sostituire con altri grassi quali margarina, olio o anche strutto (in alcuni casi).

Il segreto per avere una frolla impeccabile, oltre che nella scelta degli ingredienti, risiede nella lavorazione che deve essere veloce: meno si maneggia e migliore sarà il risultato finale.