Questi sono i ravioli del plin alla piemontese e fanno parte della storia della mia famiglia.
Sono infatti i ravioli di Natale della nonna paterna, un piatto che ho estrapolato dal quaderno di mamma, dove ha scritto tutti i passaggi di suo pugno.
Nella ricetta vi è anche un trucchetto nella preparazione dell’impasto, si tratta di “un guscio d’uovo” di latte, pari a 15 grammi, da aggiungere agli altri ingredienti, e così ho fatto.
Il ripieno è composto da arrosto, che io ho cotto a bassa temperatura, spinaci e formaggio. Io ho aggiunto qualche carotina, sempre cotta a bassa temperatura (avevo voluto sperimentare la cottura delle verdure in questo modo e così le ho unite al ripieno dei ravioli).
Come da tradizione, il condimento è il sugo dell’arrosto insieme ad una generosa grattugiata di Parmigiano Reggiano.
I ravioli o agnolotti del plin sono caratteristici della zona delle Langhe e del Monferrato, inseriti nell’elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani, stilato dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e quindi tutelati secondo un disciplinare della Regione Piemonte. Il termine deriva appunto dal “plin“, ovvero il pizzicotto che viene dato per chiudere il raviolo.
Le ricette tradizionali raccomandano di servirli con il sugo dell’arrosto (come vi dicevo), oppure con burro, salvia e formaggio, o in brodo di carne, con il ragù, o anche nel vino (Alto Monferrato).
Originariamente nascono come piatto di recupero: infatti era consuetudine utilizzare per il ripieno gli avanzi di arrosto dei giorni precedenti, triturati e mescolati fra loro, insieme a verdure, formaggio o altri ingredienti e, come condimento, l’intingolo dell’arrosto, coerentemente con la tradizione contadina che prevede di evitare ogni spreco.
Per stendere l’impasto mi sono fatta aiutare dalla macchina per la pasta elettrica, poi ho “pizzicato” i ravioli come da tradizione e li ho separati con la rotella tagliapasta zigrinata così da dare il classico aspetto dei ravioli della nonna.
Tempo di preparazione | 1 ora |
Tempo di cottura | 3 minuti |
Tempo Passivo | 30 minuti |
Porzioni |
ravioli
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- 2 Uova
- 1 tuorlo d'uovo
- 200 gr Farina 00
- 40 gr Farina di semola di grano duro
- 1 pizzico Sale rosa dell'Himalaya
- 1 pizzico zucchero
- 1 guscio Latte 15 grammi
- 500 gr Arrosto di vitello
- 250 gr Spinaci
- 4 Carotine
- 50 gr Parmigiano Reggiano grattugiato
- qb Noce moscata
Ingredienti
per i ravioli
per il ripieno
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- Pesare tutti gli ingredienti, guscio d'uovo di latte compreso, e procedere con l'impasto
- Nel frattempo preparare il ripieno dei ravioli
- Stendere l'impasto
- Lessare i ravioli in acqua bollente salata per pochi secondi (quando la pasta è fresca, appena emergono sono cotti), prelevarli delicatamente con una schiumarola e condirli con il sugo dell'arrosto
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