Quanta soddisfazione mi hanno dato queste crespelle alla borragine!
L’altro giorno ho comprato delle piantine di borragine piene di tante belle foglie che sono ricche di proprietà benefiche per la salute e moltissimi splendidi fiori blu.
La borragine fa molto bene alla pelle, poiché è ricca di antiossidanti che la mantengono elastica, in particolare l’olio estratto dai suoi semi.
Ho pensato di preparare delle crespelle ripiene di borragine per gustare il suo particolare e delicato sapore, aggiungendo alla farcia solo qualche patata e un po’ di Parmigiano.
Un piatto semplice e buonissimo, con pochi ingredienti che dà tanta soddisfazione.
In fondo le crespelle sono sempre una gioia.
Ma adesso vediamo di scoprire qualcosa di più sulla borragine, una pianta che non tutti conoscono.
“Un decotto di borragine allontana la tristezza e dà gioia di vivere”. Lo sosteneva Plinio ed è confermato tutt’ora.
Di origine orientale, la borragine è una pianta erbacea annuale della famiglia delle Borraginacee, diffusa in tutta Italia: cresce spontanea e abbondante lungo i muri, ai margini dei fossi e dei sentieri, ma per la sua bontà spesso viene piantata negli orti.
Se avete una finestra al sole o un balcone soleggiato potete provare a coltivarla: si semina da marzo a luglio, va innaffiata spesso e le sue foglie “pelosette” si raccolgono d’estate.
La borragine è nota per le sue proprietà emollienti (è ricca di mucillagine), depurative, espettoranti, antinfiammatorie, diuretiche: stimola le funzioni renali e la diuresi e veniva usata per abbassare la febbre e calmare la tosse.
Combatte reumatismi e infiammazioni, anche cutanee, purifica la pelle impura e la deterge piacevolmente.
Sono note le sue qualità antidepressive: in infuso tonifica il sistema nervoso e rilassa.
Le sue foglie sono ricche di vitamina C, potassio, sali minerali e hanno un sapore simile a quello del cetriolo: quelle più tenere si possono consumare crude in insalata oppure cotte, abbinate a diverse verdure.
La borragine è una pianta davvero preziosa, della quale si utilizzano anche i caratteristici fiori penduli azzurri, con la corolla a forma di stella: il loro sapore particolare ricorda, come le foglie, quelle del cetriolo. Io nella ricetta ho usato i fiori per decorare il piatto e dare una bellissima nota di colore a tutto l’insieme.
Curiosità:
L’olio ottenuto dalla borragine contiene acido gamma linoleico (GLA), un acido grasso polinsaturo Omega6 capace di ridurre il colesterolo totale, contrastandone l’accumulo nelle arterie, svolgere un’efficace azione antiossidante, mantenere la vitalità della pelle, assicurando una corretta elasticità e idratazione.
Visto quanto conviene iniziare a utilizzarla in cucina?
Se avete modo e voglia di coltivarla, è il momento giusto, altrimenti potete già trovare in giro qualche piantina già pronta (come ho fatto io).
Tempo di preparazione | 1 ora |
Tempo di cottura | 20 minuti |
Tempo Passivo | 10 minuti |
Porzioni |
persone
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- 3 Patate medie
- 130 gr Foglie di borragine
- 35 ml Olio evo
- 1 pizzico Sale rosa dell'Himalaya
- qb pepe nero
- 80 gr Parmigiano Reggiano grattugiato
- 125 ml Latte
- 50 gr Farina 00
- 10 gr burro più un pò
- 1 uovo
- 1 pizzico Sale rosa dell'Himalaya
Ingredienti
Per le crespelle:
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- In una ciotola mischiare latte e farina lavorando con una frusta.
- Dopo il riposo pennellare con un pò di burro un pentolino di circa 20 cm. di diametro e versare un piccolo mestolo di pastella.
- Lavare accuratamente le foglie di borragine.
- Scottarle in acqua bollente salata per un minuto, poi scolare e strizzare.
- Trasferire in un bicchiere insieme a 35 ml. d'olio extravergine d'oliva, sale e pepe e frullare tutto con il mixer ad immersione.
- Pelare le patate e schiacciarle con una forchetta.
- Stendere le crespelle sul piano di lavoro e distribuirvi il ripieno.
- Adagiarle in una pirofila leggermente unta con olio extravergine d'oliva.
- Cuocerle in forno a 190°C per 10 minuti.
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