Pane alla camomilla

Fare questo pane è stato un “obbligo” dovuto al fatto che volevo proporre ai miei ospiti un piatto dello chef  Davide Scabin, il famoso “Filetto di fassona” con una frittura particolare a base di burro ghiacciato.
Prima però di friggere, era doveroso impanare la carne con un pane alla camomilla grattugiato, in modo da dare un profumo in più al piatto finito.

La ricetta completa del Filetto di Fassona alla maniera di Davide Scabin la trovate qui.


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Pane alla camomilla
Cucina Italiana
Tempo di preparazione 40 minuti
Tempo di cottura 40 minuti
Tempo Passivo 16 ore
Porzioni
persone
Ingredienti
Cucina Italiana
Tempo di preparazione 40 minuti
Tempo di cottura 40 minuti
Tempo Passivo 16 ore
Porzioni
persone
Ingredienti
Istruzioni
  1. Procurarsi 5 bustine di camomilla, pari a circa 15 gr.
    Procurarsi 5 bustine di camomilla, pari a circa 15 gr.
  2. Romperle e raccoglierne il contenuto.
    Romperle e raccoglierne il contenuto.
  3. Lavorare nell'impastatrice tutti gli ingredienti, lasciando per ultimi l'olio ed il sale.
    Lavorare nell'impastatrice tutti gli ingredienti, lasciando per ultimi l'olio ed il sale.
  4. Regolarsi con il quantitativo d'acqua che può variare secondo l'assorbimento delle farine.
    Regolarsi con il quantitativo d'acqua che può variare secondo l'assorbimento delle farine.
  5. Mettere a lievitare in FRESCO per 2 ore oppure a temperatura ambiente fino al raddoppio dell'impasto. Fresco non è solo un abbattitore ma mantiene costante la giusta temperatura di lievitazione, permettendo di concludere in modo ideale il ciclo di fermentazione del lievito, rendendo gli impasti molto più digeribili. Diventa possibile una lievitazione naturale e totale, senza influenze da parte dell’ambiente esterno.
    Mettere a lievitare in FRESCO per 2 ore oppure a temperatura ambiente fino al raddoppio dell'impasto.
Fresco non è solo un abbattitore ma mantiene costante la giusta temperatura di lievitazione, permettendo di concludere in modo ideale il ciclo di fermentazione del lievito, rendendo gli impasti molto più digeribili.
Diventa possibile una lievitazione naturale e totale, senza influenze da parte dell’ambiente esterno.
  6. Formare delle pieghe e mettere in una boule coperta con pellicola a riposo in frigorifero per tutta la notte.
    Formare delle pieghe e mettere in una boule coperta con pellicola a riposo in frigorifero per tutta la notte.
  7. Il giorno dopo tirare fuori dal frigorifero e lasciare a temperatura ambiete per circa 3 ore.
    Il giorno dopo tirare fuori dal frigorifero e lasciare a temperatura ambiete per circa 3 ore.
  8. Assisteremo al risveglio del nostro impasto.
    Assisteremo al risveglio del nostro impasto.
  9. Ora procedere con le classiche pieghe in entrambi i sensi.
    Ora procedere con le classiche pieghe in entrambi i sensi.
  10. Riformare una palla e mettere nuovamente in abbattitore a lievitare per 2 ore.
    Riformare una palla e mettere nuovamente in abbattitore a lievitare  per 2 ore.
  11. Trascorso il tempo di lievitazione, rovesciare l'impasto sulla spianatoia, fare ancora un giro di pieghe e attendere 30 minuti.
    Trascorso il tempo di lievitazione, rovesciare l'impasto sulla spianatoia, fare ancora un giro di pieghe e attendere 30 minuti.
  12. Dare la forma al pane, in questo caso due filoni, e lasciare a riposo per altri 30 minuti.
    Dare la forma al pane, in questo caso due filoni, e lasciare a riposo per altri 30 minuti.
  13. Accendere il forno a 300°C o alla massima temperatura e, quando pronto, abbassare a 200°C ed inserire il pane nel forno.
    Accendere il forno a 300°C o alla massima temperatura e, quando pronto, abbassare a 200°C ed inserire il pane nel forno.
  14. Cuocere per circa 40 minuti o fino ad ottenere una bella doratura in superficie.
    Cuocere per circa 40 minuti o fino ad ottenere una bella doratura in superficie.
  15. Ecco il risultato...buon appetito!
    Ecco il risultato...buon appetito!
Recipe Notes

La camomilla è una delle piante officinali più antiche, utilizzate dall’uomo come rimedio naturale per alleviare diversi disturbi. I suoi fiori essiccati sono ricchi di flavonoidi che contribuiscono alle sue proprietà medicinali.

Secondo un nuovo studio, bere un infuso di camomilla può contribuire a ridurre il rischio di morte prematura del 29%.

La camomilla, contiene alcune sostanze che evitano l’aggravarsi dei disturbi gastrointestinali. La camomilla ha soprattutto un effetto calmante rispetto al bruciore di stomaco e ai crampi allo stomaco. L’infuso di camomilla va preparato con acqua molto calda ma non bollente per non rovinare le proprietà della pianta.

Contiene inoltre sostanze dall’effetto rilassante, che calmano i nervi e i muscoli. In particolare l’infuso di camomilla è in grado di aumentare i livelli di glicinapresenti nelle urine. La glicina è un amminoacido che può calmare crampi e spasmi muscolari.

Utile anche per placare i sintomi del raffreddore e dell’influenza. In particolare respirare i vapori dell’infuso di camomilla contribuirebbe a liberare le vie respiratorie, grazie ai suoi effetti antimicrobici e sedativi.

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