Sugo con le olive: questo è il nome che mio marito dà alla sua versione della pasta alla puttanesca.
Una sua specialità che ancora oggi i figli ricordano: quando il loro papà, volendo dare una mano in casa, si offriva di cucinare, già sapevano che si sarebbe mangiato “il sugo con le olive”.
Un ottimo modo per risolvere il pranzo con un piatto unico, ricco di sapore!
E anche un ottimo modo per dividere le faccende di casa.
Proprio come accade nel libro di Eve Rodsky intitolato “Come ho convinto mio marito a lavare i piatti” edito da Vallardi.
Un libro autobiografico in cui la scrittrice racconta come è riuscita a gestire la vita coniugale, i figli e la carriera in un momento in cui sembrava aver perso ogni speranza di recuperare se stessa, sommersa da continui imprevisti, grandi e piccoli, da gestire da sola, trovando il suo “regno dell’unicorno” grazie ad un gioco chiamato fair play.
Si tratta di distribuire in modo equo 100 carte suddivise in 5 set:
- casa (figli, pulizie, spesa, finanze, ospiti, ecc.)
- mondo (bollette, auto, attività extrascolastiche, viaggi, ecc.)
- cure (compiti, bagnetto ai bambini, abiti, spese mediche, genitori e suoceri, ecc.)
- magia (feste di compleanno, parenti, regali, biglietti d’auguri, distrazioni e giochi, ecc.)
- imprevisti (traslochi, nuovo/perdita lavoro, genitori anziani/malati, gravidanza/parto, ecc.)
in modo da alleggerire il carico di lavoro inizialmente gravato solo su un soggetto tenendo conto della disponibilità di ciascun coniuge nel rispetto delle esigenze personali, lasciando ad ognuno lo spazio per esprimere la propria creatività liberamente senza sentirsi soffocati dalle responsabilità.
Lo scopo del gioco è riportare alla luce interessi e passioni capaci di appagare i soggetti restando felicemente in coppia.
Nella nostra agenda dovrebbe essere sempre presente un piccolo spazio dedicato solo a noi stessi, dove sentirci unici, per poi condividere la nostra passione con la famiglia, con gli amici o con il mondo, rendendoci completamente appagati.
Chi ha una passione, un obiettivo, è più attivo anche mentalmente. Chi ha trovato il suo regno dell’unicorno si sentirà più felice e realizzato.
Dopo essersi confrontata con moltissime donne raccogliendo documentazioni e testimonianze, dopo diversi tentativi ed errori, ha trovato il modo di negoziare la distribuzione delle carte con la conseguente divisione delle faccende domestiche tra i due coniugi e in cui tutti i membri della famiglia sono incoraggiati a nutrire e alimentare il proprio Unicorno 🙂
Titolo: Come ho convinto mio marito a lavare i piatti
Sottotitolo: Il metodo che risolve per sempre la divisione dei lavori domestici e riporta la gioia in famiglia
Autori: Eve Rodsky
Casa editrice: Vallardi Editore
Pagine: 336
Prezzo: 16,90€
Ora però vediamo come preparare il famoso sugo alla puttanesca, o meglio il sugo con le olive.
Qui trovate anche il video con tutti i passaggi:
Tempo di preparazione | 15 minuti |
Tempo di cottura | 20 minuti |
Porzioni |
persone
|
- 1 scatola Pomodori pelati
- 1 spicchio Aglio
- 3 cucchiai Olio evo
- 2 Peperoncini facoltativo
- 2-3 Filetti di acciuga sott'olio
- 10 Olive nere arrosto denocciolate
- 10 Olive verdi denocciolate
- 2 cucchiai Capperi dissalati
- qb Origano secco
- qb Sale rosa dell'Himalaya
- qb Formaggio Pecorino grattugiato
Ingredienti
|
- Aggiungere ora i pomodori pelati frullati, le olive verdi e nere a tocchetti ed i capperi dissalati.
- Lessare la pasta al dente, scolarla ed insaporirla nel sugo.
Qui sottto vi lasco altre idee per dei primi molto saporiti:
Pasta con il pesto di capperi
Pasta con melanzane cremose
Pasta con verdure
Se vi piacciono le mie ricette e volete seguirmi, qui ci sono i miei profili:
Grazie per essere arrivati fin qui, alla prossima ricetta!
I miei libri "Le mie ricette di primavera", "Le mie ricette d'estate", "Le mie ricette d'autunno", "I miei Menù di Natale" e la novità "Le mie ricette d'Inverno" sono ora disponibili sia in versione cartacea che ebook su Amazon!