Pane con acquamadre

Pane con acquamadre

In questa ricetta vi presento un prodotto molto curioso con il quale ho realizzato un pane speciale: il pane con acquamadre.

Finalmente sono riuscita a testare questo prodotto davvero singolare: un lievito chiamato acquamadre, un’esclusiva di Bondamat che ho accettato di provare di persona.

Ma, esattamente, cos’è l’acquamadre?

Bòn da Mát è una miscela in polvere pastorizzata a base di fibre, minerali e vitamine estratte dal frutto del Baobab e malto d’orzo che, a contatto con le matrici alimentari, attiva processi di lievitazione spontanea e ne aumenta le cinetiche di crescita.

Questo preparato, miscelato in acqua e lasciato riposare a 30°C per 48 ore, permetterà di far lievitare facilmente pizza, pane e dolci. Pazzesco, vero?

Chi mi segue da un po’ sa che adoro fare il pane fatto in casa, sia per il rito, sia per il fatto di sapere esattamente com’è fatto l’impasto, sia per il profumo che si espande per tutta la casa.

Per questo ho preparato il pane fatto con l’acquamadre e devo dire che ho trovato il suo sapore davvero unico e molto gradevole.

Ora vediamo insieme tutti i passaggi!

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Pane con acquamadre
Vi ricordo che è possibile modificare in automatico le quantità degli ingredienti della ricetta semplicemente variando il numero di porzioni utilizzando le freccette accanto al numero.
Cucina Italiana
Tempo di preparazione 15 minuti
Tempo di cottura 70 minuti
Tempo Passivo 18-20 ore
Porzioni
pagnotta
Cucina Italiana
Tempo di preparazione 15 minuti
Tempo di cottura 70 minuti
Tempo Passivo 18-20 ore
Porzioni
pagnotta
Istruzioni
  1. Aggiungere in sequenza nell'impastatrice o a mano farina, acqua, Acquamadre e lavorare per circa 10 min. Ad impasto incordato aggiungere il sale ed impastare per ulteriori 2 minuti.
    Aggiungere in sequenza nell'impastatrice o a mano farina, acqua,
Acquamadre e lavorare per circa 10 min. Ad impasto incordato aggiungere il  sale ed impastare per ulteriori 2 minuti.
  2. Far lievitare l'impasto per 14-17 ore a 25-30°C.
    Far lievitare l'impasto per 14-17 ore a 25-30°C.
  3. Dopo le 14 - 17 ore di lievitazione formare la pagnotta.
  4. Trasferire nel cesto di lievitazione infarinato, coprire con pellicola e far lievitare per circa 2-3 ore a 25-30°C.
    Trasferire nel cesto di lievitazione infarinato, coprire con pellicola e far lievitare per circa 2-3 ore a 25-30°C.
  5. Ecco come si presenta dopo l'ultima lievitazione.
    Ecco come si presenta dopo l'ultima lievitazione.
  6. Scaldare il forno a 230°C con all'interno la pentola in ghisa. Una volta raggiunta la temperatura rovesciare l'impasto nella pentola (attenzione a non scottarsi), praticare un'incisione e coprire.
    Scaldare il forno a 230°C con all'interno la pentola in ghisa. Una volta raggiunta la temperatura rovesciare l'impasto nella pentola (attenzione a non scottarsi), praticare un'incisione e coprire.
  7. Cuocere per 30 minuti in pentola con coperchio, dopo 30 minuti abbassare a 180°C e proseguire la cottura senza coperchio per altri 30 minuti poi, ulteriori 10 minuti a 120°C.
  8. Raffreddare su una gratella e gustare.
    Raffreddare su una gratella e gustare.
Recipe Notes

Il pane appena sfornato è una delle cose per cui vale la pena vivere, siete d'accordo?

Io adoro anche sentire il suono che fa non appena esce dal forno: una vera melodia!

Qui di seguito vi lascio altre tre ricette per preparare altri tipi di pane:

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Alla prossima ricetta!

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