Crauti, la ricetta

Il nome crauti deriva dal tedesco kraut che significa erba.
Altri nomi con cui possiamo trovarli sono: cavoli acidi, cappucci acidi salcrauti.

I crauti sono una specialità del Tirolo e dell’Alto Adige.

Possono essere preparati mediante fermentazione naturale, ma la ricetta dei crauti che vi mostrerò permette di prepararli in maniera molto più rapida, cuocendoli ed acidificandoli alla fine della cottura.

La ricetta originale prevede l’utilizzo dei cavoli bianchi, mentre io ho preferito utilizzare il cavolo viola perché è più saporito e poi il viola è il colore di Luciana in cucina!

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Crauti, la ricetta
Cucina Italiana
Tempo di preparazione 30 minuti
Tempo di cottura 2 ore
Porzioni
persone
Ingredienti
Cucina Italiana
Tempo di preparazione 30 minuti
Tempo di cottura 2 ore
Porzioni
persone
Ingredienti
Istruzioni
  1. Lavare il cavolo cappuccio, eliminare i torsoli e le foglie esterne.
    Lavare il cavolo cappuccio, eliminare i torsoli e le foglie esterne.
  2. Con la mandolina tagliarli in filettini e lavarli in parecchie acque. Sgocciolarli.
    Con la mandolina tagliarli in filettini e lavarli in parecchie acque. Sgocciolarli.
  3. Metterli in una casseruola con olio, aglio, alloro, timo, grani di pepe e bacche di ginepro.
  4. Condirli con abbondante sale, non preoccupatevi: non risulteranno salati alla fine.
    Condirli con abbondante sale, non preoccupatevi: non risulteranno salati alla fine.
  5. Dopo dieci minuti, aggiungere la mela a spicchi e mescolare.
    Dopo dieci minuti, aggiungere la mela a spicchi e mescolare.
  6. Salare ancora un pò, poi continuare la cottura a pentola coperta per un'ora abbondante, mescolando ogni tanto.
    Salare ancora un pò, poi continuare la cottura a pentola coperta per un'ora abbondante, mescolando ogni tanto.
  7. Quando saranno quasi disfatti sarà il segnale che sono giunti a cottura.
    Quando saranno quasi disfatti sarà il segnale che sono giunti a cottura.
  8. A questo punto versare l'aceto e lasciarlo evaporare mescolando.
    A questo punto versare l'aceto e lasciarlo evaporare mescolando.
  9. Terminare con un'abbondante macinata di pepe.
    Terminare con un'abbondante macinata di pepe.
  10. È il momento di provarli!
    È il momento di provarli!
Recipe Notes

A me piace mangiarli così da soli oppure abbinati a carni, o ancora meglio, con i classici wurstel tedeschi accompagnati da abbondante senape.

Una vera goduria!

Altri secondi con cui si possono abbinare sono:

Entrambe le ricette sono realizzate con la cottura a bassa temperatura, un metodo di cottura che amo particolarmente.

Qui trovi l'articolo sulla cottura a bassa temperatura che ho scritto e in cui spiego come cuocere a bassa temperatura e tutti i vantaggi di questa metodologia.

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