Per questa ricetta ho utilizzato la carne di cavallo.
Ho fatto questa scelta perchè volevo una carne dal sapore più strutturato e deciso; naturalmente anche il carpaccio di manzo risulterà buonissimo in questa preparazione ma, se ne avete l’occasione e siete curiosi, vi consiglio di provare questa versione perchè è davvero singolare.
Tempo di preparazione | 15 minuti |
Tempo di cottura | 2 minuti |
Porzioni |
persone
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- qualche Pomodoro
- 5-6 foglie Basilico fresco
- qb Olio evo
- qb sale rosa
- qb pepe nero
- 1 spicchio Aglio
- 8 fette Carpaccio di equino
- qb Grana grattugiato
- qb Erbe di provenza
Ingredienti
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- Per prima cosa laviamo i pomodori e le foglie di basilico
- Tagliamo a cubetti i pomodori e li mettiamo in una terrina.
- Aggungiamo il basilico tagliato a listarelle.
- Uniamo uno spicchio d'aglio sbucciato, un pizzico di sale ed un filo d'olio. Mescoliamo bene e lasciamo marinare fino al momento di servire.
- Prendiamo il carpaccio di equino che abbiamo lasciato a temperatura ambiente per una mezz'oretta prima di cucinarlo.
- Stendiamo le fette singolarmente sul piano di lavoro.
- Insaporiamo con le erbe di Provenza secche (timo, rosmarino, menta, basilico, cipollina, origano, melissa, alloro).
- Arrotoliamo le fettine di carne su sè stesse ottenendo "i rotolini".
La carne equina è fonte naturale di ferro e proteine.
Il ferro contribuisce alla normale funzione del sistema immunitario.
Le proteine invece contribuiscono al mantenimento della massa muscolare.
Lo sapevate?
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Ciao Luciana
Mi piace la cucina e vorrei migliorare le mie scarse doti culinarie. Mi piacerebbe farlo in compagnia anche per stringere amicizie che condividono la stessa passione, scambiare due chiacchere informalmente e allegramente. Ancora non ho trovato nulla di simile ma solo brevi corsi piuttosto dispendiosi.
Mi sai consigliare? Buona giornata
Mi fa molto piacere vedere che ti interessi ad una delle cose più belle della vita.
Devi sapere che anch’io ho cominciato da zero e, pian piano, studiando, documentandomi e provando, sarà stata la passione innata, ho riscontrato i primi successi e poi non mi sono più fermata.
Se ti va, inventati un piccolo corso con le mie ricette e, se ti sorgono dei dubbi… io sarò qui per risponderti.
p.s.: la prima regola è non arrendersi al primo insuccesso (ne abbiamo avuti e ne abbiamo tutt’ora tutti) ma insistere e migliorarsi.